Il lavoro è una parte fondamentale della vita. Ormai è ampiamente dimostrato che il benessere e la qualità della vita non possono prescindere dalla soddisfazione sul lavoro.

Niente di strano. Il lavoro assorbe molte ore della tua giornata, è normale che se quelle ore sono vissute con soddisfazione e serenità, tutta la tua vita sembri migliore.

Le scelte che si scelgono da sole

La carriera professionale che abbiamo intrapreso non è sempre frutto di una scelta libera, anzi, non lo è quasi mai.

Prima di tutto perché quando scegliamo non sappiamo esattamente cosa stiamo scegliendo. Ci sembra che quel lavoro sia adatto a noi, ma lo pensiamo solo sulla base di opinioni e credenze che abbiamo assimilato altrove. Non possiamo sapere esattamente a cosa andiamo incontro finché non ci siamo dentro.

In secondo luogo perché non è sempre possibile scegliere liberamente. Molto spesso dobbiamo prendere il miglior compromesso che ci si para davanti. Crescere significa proprio questo: non poter fare sempre quello che si vuole.

Non sono contento di quello che faccio: allora cambio

Certe volte capiamo di esserci sbagliati e di aver intrapreso una strada che non fa per noi. Purtroppo non ce ne accorgiamo mai subito, di solito questa consapevolezza arriva quando ci siamo dentro fino al collo.

Però la vita è una, non posso trascorrerla nel rimpianto.

Il processo di possibilitazione

Esiste una strategia per incentivare il cambiamento senza fare un salto nel vuoto: si chiama processo di possibilitazione.

L’obiettivo del processo di possibilitazione è creare delle nuove possibilità alla persona in modo da consentirgli di fuggira dal dualismo stabilità cambiamento.

Normalmente percemiamo le nostre possibilità in modo dicotomico, o restiamo a fare quello che facciamo o cambiamo vita.

La realtà non è così drastica ma si colora di mille sfumature.

Le fasi del processo di possibilitazione

#1 Indagare quali sono le cose che potrei fare nel mio ambiente di lavoro ma che per qualche ragione non faccio

Forse le mie competenze sono usate meno del dovuto. Perché? Nella mia azienda esistono dei buchi che le mie competenze potrebbero aiutare a chiudere?

#2 Sperimentare qualcosa che vorrei fare

Tutte le cose, fino quando restano nella testa e non diventano concrete sono giudicate in modo approssimativo. Se c’è qualcosa un lavoro che ti attrae inventa dei modi per testare realmente cosa vuol dire svolgerlo.

#3 Crea dell nuove possibilità

Studia una nuova tecnica da usare sul lavoro, fai amicizia con persone o colleghi nuovi, verifica se qualche azienda cerca figure professionali come la tua o addirittura controlla se nel mondo c’è qualche stato dove le cose che sai fare valgono di più.

Quando siamo bloccati la cosa migliore è aprire le possibilità a 360 gradi, anche verso l’assurdo.

Se consideriamo l’esempio di imparare qualcosa di nuovo, che sia una lingua straniera o una nuova tecnica speicifica del tuo lavoro, non puoi sapere quali strade ti aprirà questa nuova competenza.

La stessa cosa vale quando conosci persone nuove.

Apri gli occhi al mondo e lui ti presenterà tutte le sue infinite possibilità.

Dopo, quando l’elenco diventa bello corposo, potrai scegliere se e come cambiare la tua vita.

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